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DVR tutto quello che ti serve sapere
Pubblicato il 26/09/2022Cos'è il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR)?
Il DVR, documento di valutazione dei rischi è un documento contenente tutti i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori all'interno di un’azienda. Questo documento, reso obbligatorio con il D.Lgs 81 2008 per tutte le aziende con almeno un dipendente, è fondamentale per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro e dimostrare agli organi di controllo l'avvenuta Valutazione dei Rischi per tutelare la salute dei lavoratori.
Il DVR sicurezza è quindi un documento obbligatorio necessario a delineare tutti gli interventi che devono essere attuati per eliminare o ridurre i rischi e pericoli presenti all'interno dei luoghi di lavoro.
Per la sua redazione è fondamentale analizzare la struttura aziendale e le attività operative al fine di individuare i rischi e valutare i pericoli che gravano sulla sicurezza interna. Una volta valutato il peso dei rischi all’interno del luogo di lavoro, in termini di frequenza e gravità, è possibile decidere le misure di prevenzione specifiche, al fine di tutelare i lavoratori stessi, es: dotazione di guanti, occhiali, scarpe antinfortunistiche, otoprotettori….
Chi ha l’obbligo di redigere il DVR?
All'interno dell'azienda il Datore di Lavoro (DDL) è il principale responsabile della stesura del DVR, ruolo che non è possibile delegare.
Come spesso avviene per redigere il DVR le aziende si avvalgono della consulenza di Società Specializzate, o professionisti, abilitati, per procedere in modo completo ed esaustivo ed evitare di incorrere in sanzioni per l’incompleta redazione del documento.
Il DVR deve essere inoltre redatto in collaborazione e poi approvato dal Responsabile del Servizio di Prevenzione Protezione Aziendale (R.S.P.P.), dal Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e dal Medico Competente.
Nelle piccole realtà (fino a 10 dipendenti) il Datore di Lavoro può assumere personalmente l’incarico di RSPP, previo la frequentazione di apposito corso di formazione e conseguimento del relativo attestato.
Il DVR deve essere redatto da tutti gli enti, imprese pubbliche o private, compresa la Pubblica Amministrazione, le Forze dell'ordine, le Strutture giudiziarie o penitenziarie ecc. che abbiano almeno un dipendente. Quindi vale anche per scuole e altre strutture dove lavorino delle persone.
La mancata redazione del documento di valutazione di rischi può comportare sanzioni pecuniarie da 2.500,00 euro e aggravanti penali da 3 a 6 mesi di reclusione.
Ogni quanto si deve aggiornare il DVR?
Il DVR sicurezza deve essere aggiornato ogni qual volta ci sia una variazione significativa all’interno dell’azienda, come ad esempio il cambio di sede, il cambio delle mansioni, la modifica del posizionamento dei macchinari, l’introduzione di nuovi macchinari, il cambiamento strutturale del fabbricato e nel caso venisse aggiornata la compagine societaria (nuovi Soci, nuovi Proprietari).
Generalmente è consigliabile effettuare un aggiornamento del DVR ogni 5 anni.
Dove e come deve essere custodito il DVR?
Il Documento di Valutazione dei Rischi aziendale deve essere custodito all’interno dell’azienda - in formato cartaceo originale - e deve essere approvato e firmato da coloro che hanno redatto il documento (DDL, RSPP, RLS e Medico Competente). Il documento di valutazione dei rischi aziendale deve infatti essere sempre a disposizione in caso di controllo da parte degli organi competenti.
Il DVR può essere conservato in file, formato PDF rilasciato dalla Società specializzata che l’ha realizzato.
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